Alta Corsica: cosa fare in una settimana

Sei alla ricerca di un itinerario di viaggio per conoscere il volto più autentico Corsica? Sei nel posto giusto. Hai mai sentito parlare dell’Alta Corsica? L’Alta Corsica è una regione affascinante sul versante nord dell’isola che stupisce i suoi visitatori con panorami mozzafiato, la ricca storia e una cultura unica. Questo itinerario ti guiderà per una settimana attraverso tre micro-regioni incredibili: Capo Corso, la Balagne e la Castagniccia. Hai due alternative di viaggio: seguire il programma spostandoti ogni giorno per una settimana oppure fare base a Bastia, spostandoti verso le varie destinazioni di giorno in giorno.

Souvenir Sardegna: ecco quelli più tipici:

• Giorno 1: Bastia
• Giorno 2: Capo Corso
• Giorno 3-4: Saint-Florent e il deserto delle Agriate
• Giorno 5: Esplorando la Balagne
• Giorno 6: La magia della Castagniccia
• Giorno 7: La Costa Orientale

Giorno 1: Bastia

Il viaggio comincia da Bastia, una città corsa particolarmente affascinante. Esplora a piedi questa città a piedi, immergendoti nella sua atmosfera, scoprendo edifici, monumenti storici di grande interesse come:

•  Piazza San Nicola, una delle piazze più imponenti d’Europa, circondata da terrazze all’ombra dei platani, perfetta per una pausa con famiglia o amici.
• La Citadella, perditi tra i vicoli ristrutturati di questa cittadella storica per respirarne l’atmosfera.
• Il Palazzo dei Governatori: ammira le magnifiche collezioni di arte barocca all’interno di questo palazzo.
• Giardini Romieu: fai una passeggiata nei giardini terrazzati e goditi un po’ di fresco tra le vegetazioni.

Giorno 2: Capo Corso

Trascorri il secondo giorno all’esplorazione di Capo Corso, a 50 chilometri da Bastia e offre panorami mozzafiato. Prenditi il tempo per goderti le strade panoramiche e fare delle soste lungo il percorso, ma soprattutto visita i suoi borghi bellissimi:

• Erbalunga: Un pittoresco villaggio con una torre genovese al centro e una vista incantevole sul mare.
• Rogliano: Un villaggio strategico dall’antichità, con una chiesa barocca e una vista panoramica.
• Barcaggio: Un affascinante villaggio di pescatori di fronte all’isolotto di Giraglia, presidiato da un faro.
• Canelle: Un villaggio fuori dal tempo con stradine acciottolate e una vista mozzafiato sulla località sottostante, Centuri.
• Centuri: Un delizioso villaggio di pescatori, dove potrai gustare varie specialità di pesce.

Giorno 3-4: Saint-Florent e il deserto delle Agriate

Trascorri un paio di giorni a Saint-Florent e nelle spiagge selvagge del deserto delle Agriate. Scopri le spiagge di Loto e Saleccia, raggiungibili tramite barca navetta da Saint-Florent o noleggiando un fuoristrada. La sera ammira il tramonto dalla Cittadella di Saint-Florent e gusta una cena a base di pesce al porto in uno dei rinomati locali di zona.

Giorno 5: Esplorando la Balagne

Dedica la giornata a esplorare la splendida Balagne e i suoi graziosi villaggi fioriti. Scoprite Santa Reparata di Balagna, Feliceto, Speloncato, Occhiatana e Belgodère, dove potrete godere di viste panoramiche sulla costa del Mediterraneo e scoprire l’artigianato locale.

Giorno 6: La magia della Castagniccia

Da Belgodère, prendi la strada RT301 verso Ponte Leccia e immergiti nella Castagniccia, la regione coperta di castagni che ha sfamato molte famiglie corsa. Esplorate Morosaglia, il villaggio natale di Pascal Paoli, e La Porta, il villaggio più grande della Castagniccia, con la sua chiesa barocca e le numerose fontane.

Giorno 7: La Costa Orientale

Prima di salpare dal porto di Bastia, visita la Cattedrale della Canonica e il museo e il sito archeologico di Mariana.

Grazie a questo itinerario di una settimana in Alta Corsica potrai scoprire tutte le meraviglie naturali, culturali e paesaggistiche di questa regione corsa. Dai pittoreschi vicoli di Bastia alla maestosità dei panorami di Capo Corso, dalla serenità delle spiagge selvagge di Saint-Florent al fascino dei villaggi in fiore della Balagne. Un viaggio indimenticabile sull’Isola della bellezza.

Photo credits:
Foto di dronepicr da Wikimedia