Un gigante che raggiunge i 2707 metri: così si presenta il Monte Cinto, il monte più alto della Corsica, situato nel cuore del dipartimento settentrionale dell’isola. Questo imponente rilievo, conosciuto anche come Monte Cintu, domina il paesaggio dell’Isola della Bellezza, regalando panorami mozzafiato e una varietà di percorsi escursionistici adatti a ogni livello di esperienza.
In Corsica non è necessario scegliere tra mare e montagna: qui è possibile immergersi nelle acque cristalline di uno dei mari più belli d’Europa, visitare siti archeologici unici e avventurarsi tra le cime delle sue montagne. Il Monte Cinto, con i suoi percorsi e i suoi panorami, rappresenta una meta imperdibile per gli amanti della natura e dell’escursionismo.
La vetta più alta della Corsica:
Se ami l’escursionismo, la Corsica è un vero paradiso. La sua conformazione geomorfologica unica ti regala una rete di sentieri che si estendono dalle coste fino alle vette più alte. Tra tutte, il Monte Cinto, con i suoi 2707 metri, si distingue per la sua imponenza e per essere la vetta più alta della Corsica.
Uno dei percorsi più celebri dell’isola è il Sentier de grande randonnée 20 (GR 20), un itinerario leggendario che attraversa la Corsica da nord a sud. Questo tracciato di circa 180 chilometri è noto per la sua difficoltà ed è spesso considerato uno dei trekking più impegnativi d’Europa. Se sei un escursionista esperto, qui troverai un’esperienza indimenticabile: crinali scoscesi, valli spettacolari e un contatto autentico con la natura selvaggia dell’isola.
Il GR 20 tocca molte delle montagne iconiche della Corsica, inclusa la cima del Monte Cinto, e offre un mix unico di sfide tecniche e paesaggi mozzafiato. Ogni tappa è un viaggio a sé, tra rifugi immersi nel silenzio e panorami che spaziano fino all’orizzonte.
Lungo il GR 20 si trovano rifugi e bivacchi che permettono di affrontare il tragitto in più tappe, rendendolo accessibile anche a chi desidera vivere un’esperienza immersiva di più giorni. Tuttavia, per chi desidera avventurarsi solo sulle pendici del Monte Cinto, esistono varianti più brevi che offrono comunque l’opportunità di godere delle straordinarie vedute panoramiche e di scoprire il fascino selvaggio delle montagne corse.
Se sei pronto a vivere l’avventura del Monte Cinto, hai tre opzioni principali per affrontare questa montagna straordinaria. Un sentiero parte dal villaggio di Asco, mentre gli altri due iniziano da Lozzi, permettendoti di scegliere il punto di partenza più comodo per le tue esigenze.
Durante l’ascesa, attraverserai boschi di castagneti e roverelle, una vegetazione tipica e affascinante. In primavera, il percorso si arricchisce di colori grazie alle orchidee selvatiche che spuntano tra la vegetazione. È un’esperienza che unisce il piacere del trekking a quello della scoperta naturalistica.
La sommità del Monte Cinto è un mondo a parte: qui il clima è rigido, e la neve può resistere persino fino a luglio. Ma la fatica viene ampiamente ricompensata. Nelle giornate più limpide, potrai ammirare le Alpi Liguri, le Alpi Marittime e persino l’Appennino Ligure.
Tra le meraviglie di questa montagna spiccano il Lago d’Argenntu, situato vicino alla cima, e il suggestivo Lago di Cinto, circondato da un paesaggio di rara bellezza. Questi luoghi rappresentano il coronamento perfetto di un’escursione che non dimenticherai facilmente.
Photo Credits:
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