Tour in moto: le torri genovesi della Corsica

La Corsica è una di quelle mete in grado di offrire sempre nuovi e suggestivi modi per scoprire paesaggi naturali e luoghi storici, antiche tradizioni e prodotti della gastronomia locale. Se state progettando un viaggio in Corsica, magari in sella a una moto, ecco un itinerario diverso, lontano dai soliti sentieri, che vi porterà a conoscere alcune delle più importanti torri genovesi della Corsica.
Corsica, alla scoperta delle torri genovesi:

Le torri genovesi della Corsica

Costruite tra il XV e il XVI secolo, durante la dominazione genovese in Corsica, queste torri di avvistamento vennero erette per sorvegliare le coste dell’isola della bellezza, evitando possibili attracchi da parte dei nemici e incursioni piratesche. Le torri genovesi vennero anche utilizzate come torri di difesa da parte degli abitanti che in questi edifici trovarono rifugio e riparo. Le torri genovesi vennero edificate, su tre piani, in pietra e con un’altezza compresa tra i 12 e i 17 metri. Nel seminterrato venivano conservati cibo e munizioni. Presente anche una cisterna che raccoglieva l’acqua piovana che dalla terrazza giungeva qui, grazie a un particolare meccanismo. L’accesso era possibile solo dalla porta d’ingresso, situata al primo piano: questa era l’area che costituiva lo spazio abitativo vero e proprio, frequentato dalle guardie che un tempo vivevano stabilmente nell’edificio. Al secondo piano, si trovava il corpo di guardia e le feritoie da cui le guardie potevano sorvegliare il mare in tutta sicurezza. La sommità della torre ospita la terrazza, dalla quale un tempo si osservava l’avvicinamento dei nemici mentre oggi è possibile ammirare panorami mozzafiato. È bene precisare che le torri genovesi si trovano esclusivamente sulla costa, spesso, infatti, vengono indicate come genovesi anche torri edificate su crinali rocciosi, costruite invece dai pisani.

Un tour in moto alla scoperta delle Torri Genovesi della Corsica

Attualmente, torri genovesi presenti in Corsica sono 85: 36 sono situate nella regione della Corsica del Sud e 49 in Alta Corsica. Facilmente accessibili, grazie alla presenza di sentieri segnalati e pannelli informativi, è possibile visitarle anche in solitaria, ovvero senza la necessità di una guida. Un tour in moto delle torri genovesi particolarmente suggestivo, è quello che percorre l’intera isola da nord a sud, alla ricerca delle più belle torri genovesi di Corsica.

Capo Corso – Saint Florent: lungo questa prima tappa dell’itinerario è possibile imbattersi in 30 torri genovesi, come la torre di Miomo ancora in perfetto stato. Si passa poi alla torre di Santa Maria a Macinaggio e a quella di Rogliano nei pressi di Centuri. Sull’altro versante di Capo corso, si trovano le torri di Nonza, Albo e Cannele, dei piccoli gioielli di archietettura.

Saint Florent – Calvì: nei pressi di quella che viene definita la Saint – Tropez di Corsica, si trova la torre erosa di Mortella. Dopo aver attraversato il deserto dell’Agriate, si giunge sulla costa della Balagna, ricca di torri genovesi. A Calvì potete visitare, invece, la torre del sale, oltre che la sua suggestiva cittadella.

Calvì – Porto Ota: dopo aver visitato Calvì, dirigetevi versp Galeria, dove troverete ad attendervi la torre della cittadina in posizione di dominanza sulla foce del Fango. Riprendendo il viaggio in direzione di Porto Ota, scoprirete la torre della Girolata.

Porto Ota – Ajaccio: visitate il museo di Porto Ota dedicato alle torri genovesi e poi proseguite verso il golfo. Continuando verso sud, potrete visitare la torre di Turghiu, raggiungibile dopo un percorso di 1 ora e mezzo di cammino. Proseguendo verso Cargese, visiterete la sua torre in rovina e poi, ancora, le torri di Sagona e di Parata.

Ajaccio – Porto Vecchio: ad Ajaccio si trova la torre del Capitello, edificata sulla roccia nelle vicinanze della foce di Gravona e Prunelli. A Propiano si trova, invece, la torre più maestosa dell’intero litorale: la torre di Roccapina. A Bonifacio, tappa alla torre di Pinarello in posizione di dominanza sulla sua bellissima spiaggia.

Porto Vecchio – Prunete: la costa orientale della Corsica è costellata di torri genovesi, come la torre Diana, vicino ad Aleria, leggermente in rovina. Poco distante da qui si trova l’incantevole stagno di Diana. Nei dintorni si trovano vari paesini che meritano una visita e le piscine naturali di Solenzara.

Photo credits:
Foto di Photo Personnelle da Wikimedia

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